Ricevo e pubblico volentieri un articolo scritto di getto dal nostro amico Guido Luccisano. Partendo dal momento che stiamo stiamo vivendo, ci offre molti spunti di riflessione. È un post più lungo del normale ma vale la pena leggerlo. Fateci sapere cosa ne pensate.
È passato più di un anno da quando Gianluca ci chiese di testare una nuova app. Era la primissima versione di Multipitch con dentro un paio di vie, dettagliate e complete di foto. L’aspetto estetico era completamente diverso e molto scarno ma il potenziale e l’utilità era lampante.
Georgia… Appena atterrati ci spostiamo subito a Mestia, in quella che sarà la nostra base per i prossimi 8 giorni di skitour.
Incontro Jacopo ed Alessandra a casa del mio collega e amico Alberto di Zerovertigo ad Aosta. L’appuntamento è l’indomani a La Thuile per una giornata introduttiva di skialp.
Cerro torre! Una cumbre sognata e arrivata inaspettatamente a fine viaggio, quando ormai non speravamo più nella fortuna di una ventana. Resto con un po’ di rammarico per la montagna super affollata, per aver scalato a trenino gli ultimi tiri e infine per aver tirato una fissa sul fungo finale.
E dopo la bellissima serata di Campotosto ritorna Ciaspe’n Folk con il secondo appuntamento a Roccacaramanico. Con o senza neve Ciaspe’n Folk riprende vigore nel Parco Nazionale della Maiella!.
La prima settimana di febbraio salgo in valleè aka Vallle D’Aosta per dare una mano al mio amico Albi di ZeroVertigo. In più colgo l’occasione per incontrare Matt con cui lavorerò in Groenlandia nel viaggio in programma per il prossimo Aprile.
Ed eccoci qui a Campotosto per il 3° anno consecutivo. Qui è nato per la prima volta il “Ciasp’n Folk” e qui desideravamo essere nonostante l’assenza di neve di questo pazzo inverno.
Splitboarding, backcountry, skialp, scialpinismo, freeride… insomma chiamatelo come volete ma alla fine si scivola sulla neve come vi pare e con cosa preferite. Senza limiti o barriere.
Abbiamo concluso con la salita al Monte Terminillo in una giornata piuttosto nebbiosa il primo dei tre corsi base di alpinismo invernale in programma per il 2020. Seguiranno altre due sessioni di formazione nelle prossime settimane.
Era un pò che non mi beccavo con Michele e che scorrazzavamo per le montagne insieme. Purtroppo Mic è sempre impegnatissimo e ha delle finestre ben precise, e a dire il vero anche io ho lo stesso problema, cosi quando ci sentiamo non abbiamo ben in testa cosa fare.
Nulla da dire è un inverno particolarmente “secco” se così vogliamo chiamarlo. Il periodo natalizio che si conclude ora sembrava segnato dalla totale assenza di neve. Le nostre escursioni con le ciaspole sembravano del tutto compromesse… Poi la poca neve del 28 Dicembre qualcosa (poco) ha cambiato.
Quest’anno il nostro solito trip esplorativo si è svolto in Siberia, questa volta non siamo soli ma in compagnia del mio amico e collega francese Sebastian, lui viene insieme a Flo, Olivier, Jean Luis e Joahnn. Noi solita squadra vincente, che da tradizione non si cambia, Paolo, Edo, Tonino, Ludo, Gianca, Rob, e Giulio.
Quella dello scorso anno è stata la seconda edizione ed è stato un successo. Ormai Ciasp’n folk rappresenta un appuntamento fisso per gli amanti delle ciaspole e del folklore in Abruzzo.
I have just finished one of the best trips through the Abruzzo, accompanying a group of English friends for twelve days in the three stunning National Parks of the Abruzzo.