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Come salire in vetta al Gran Sasso?

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Mi piacerebbe molto scalare il Gran Sasso ma non so se sono all’altezza. Tutte le informazioni e i sentieri per farlo.

Mi piacerebbe molto scalare il Gran Sasso ma non so se sono all’altezza”.

Questa è la frase che ci sentiamo ripetere più spesso da amici, conoscenti e da chi ci segue su internet e sui social.

I social network restringono le distanze tra i professionisti dell’alpinismo e noi comuni mortali, facendoci sembrare tutto possibile e magari alla nostra portata.

In questo caso l’obiettivo è davvero alla portata dei più. Con la giusta Guida e una buona forma fisica si può salire sulla vetta più alta di tutto l’Appennino.

La vetta occidentale del Corno Grande sul Gran Sasso D’Italia.

Per i pochi che non lo sanno, il Corno Grande con i suoi 2912 metri, è la vetta italiana più alta dell’Appennino, ovvero a sud delle Alpi.

Il Corno Grande è composto da tre vette, Occidentale, la più alta, Centrale e Orientale. Sul versante nord del Corno Grande c’è il Calderone, il ghiacciaio perenne più a sud d’Europa ed è visibile dalla vetta.

Inutile dire che le vie di salita e di scalata delle varie vette sono centinaia, noi ci focalizzeremo sulle vie escursionistiche, ovvero itinerari che non richiedono specifiche capacità di arrampicata.

Per raggiungere la Vetta Occidentale è consigliabile partire dall’albergo di Campo Imperatore, arrivo della funivia. Da questo punto il dislivello complessivo è di circa 900 metri ed è alla portata di chiunque in buona condizione fisica, a patto di essere disposti a camminare per 5 o 6 ore.

Gli Itinerari più gettonati

Le vie di accesso e discesa più gettonate sono essenzialmente tre:

  1. Via Normale
  2. Via delle Creste
  3. Via Direttissima

L’ordine non è casuale. La prima, la via normale, è la più semplice, leggermente più lunga ma più facile.

Poi c’è la via delle creste, spesso usata come via di discesa. È molto panoramica e affaccia continuamente sul versante Aquilano e Teramano.

La terza è la direttissima, la più famosa e ambita dagli escursionisti. Sale dritta lungo una serie di piccoli canali senza mai diventare pericolosa, se affrontata con personale qualificato e di esperienza.

Come Mountain Evolution, in estate, organizziamo salite periodiche in vetta lungo i vari itinerari.

Salita in notturna con alba in vetta

Da non perdere è la salita in notturna per assistere allo spettacolo dell’alba dalla vetta.

Forse non tutti lo sanno ma dalla vetta si vede il mare Adriatico. Sorgendo ad est, il sol, si alza proprio su mare regalandoci uno spettacolo indimenticabile ogni volta.

Organizziamo questa esperienza ogni estate e su richiesta per i gruppi che non possono partecipare alle uscite programmate.

Informazioni utili e suggerimenti

Potete trovare date e informazioni sui nostri trekking in vetta al Corno Grande nella sezione degli eventi estivi. Di seguito alcuni link utili.

Ci sono poi vette vicine al Corno Grande che anche essendo leggermente più basse meritano di essere salite. Un motivo su tutti è il panorama che offrono sul Gran Sasso. Quattro nomi su tutte:

  • Corno Piccolo
  • Monte Prena
  • Monte Camicia
  • Pizzo Cefalone
  • Pizzo Intermesoli

A seguire dei link molto interessanti relativi a queste montagne.